ASTRATTE MUTAZIONI
Composizione originale per Voce Recitante, Sestetto Jazz, Balletto, Sequenze Fotografiche e Orchestra Sinfonica.
Ideazione, musiche e regia di Alberto Mandarini.
“ASTRATTE MUTAZIONI” è un progetto assolutamente inedito realizzato appositamente per l’esposizione di opere 2010 curata dall’ARCA di Vercelli in collaborazione con la collezione Peggy Guggenheim.
Si tratta di musiche originali composte ex novo traendo l’ispirazione dalle tele scelte per ogni singolo artista. La Formazione selezionata per realizzare quest’opera è decisamente eterogenea, ovvero: Voce Recitante, Quintetto Jazz e Orchestra Sinfonica coi quali interagiranno delle Sequenze Fotografiche estemporanee ed un Balletto.
L’obiettivo, è quello di rappresentare musicalmente ognuna delle singole opere d’arte cercando di realizzare dei veri e propri “quadri musicali” e di trovare un ideale punto di incontro tra le molte discipline artistiche messe in gioco, utilizzando, come “Trait d’union” proprio l’arte più astratta, ovvero la musica.
A questo proposito sono state utilizzate diverse tecniche compositive, da quelle più tradizionali fino alla “Painting Music”, rimanendo a cavallo tra la musica scritta e quella improvvisata facendo incontrare e, possibilmente, coesistere, due mondi apparentemente così distanti come quelli della Musica Classica e del Jazz.
I solisti e l’orchestra saranno affiancati da una voce recitante che, attraverso gli scritti degli stessi artisti, accompagnerà l’ascoltatore alla scoperta di un mondo surreale fatto di colori, suoni e illusioni, mentre su un maxischermo, verranno proiettate le diapositive delle tele alternate ad una “diretta fotografica” realizzata estemporaneamente ed in contemporanea allo spettacolo, e che avrà il compito di sottolinearne i momenti più intensi.
Il corpo di ballo, a sua volta, interpreterà i diversi momenti musicali proposti dai solisti e dall’orchestra, alternando coreografie prestabilite a performance totalmente improvvisate.
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ASTRATTE MUTAZIONI di Alberto Mandarini
Per: Sestetto jazz, Voce Recitante, Orchestra Sinfonica, Balletto, Sequenze Fotografiche.
Maria Pia De Vito - vocalist e voce recitante
Diego Borotti - sax tenore e sax soprano
Corrado Stuffo - chitarre
Daniele Tione - pianoforte
Stefano Profeta - contrabbasso e basso elettrico
Stefano Bertoli - batteria
Orchestra Sinfonica Bartolomeo Bruni di Cuneo
Corpo di ballo: Melissa Balbo, Benedetta Scazzariello, Fabiana Fancini, Gabriele Stillitano.
Coreografie a cura di Arkhé Danza
Max Ferrigno - body painting
Roberto Cifarelli - sequenze fotografiche
Maurizio Dosio - Audio e Luci
Cinzia Joris - testi
Lucia Torchio - assistente musicale e costumi
Ideazione, musiche, regia e direzione:
Alberto Mandarini.
Progetti: ALBERTO MANDARINI DANIELE TIONE - DUO | ALBERTO MANDARINI QUARTET | LOVE SONG | METAMORFOSI | ASTRATTE MUTAZIONI | ALBERTO MANDARINI TRIO - TRIBUTE TO CHET | PHOEBUS QUARTET | PHOEBUS ENSEMBLE |
Collaborazioni: ITALIAN INSTABILE ORCHESTRA | ALESSANDRO CERINO | ENTEN ELLER | RARA QUARTET |